domenica 8 aprile 2018

Racconti d'inverno | Angela Catalini

Racconti d'inverno
Angela Catalini
Prezzo: ebook 0,99
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Sinossi: Una vecchia bisbetica, una ballerina, un orologiaio, un ladro, uno scienziato, un esploratore e un cane sono solo alcuni dei personaggi presenti in questa antologia. Ognuno alle prese con le difficoltà della vita e un sogno da realizzare.

Il rapporto dell'uomo con la morte e con la separazione da qualcosa o da qualcuno vengono trattati con una delicatezza letteraria di rara bellezza nelle pagine di questo ebook di Angela Catalini. Per alcuni dei personaggi questo sembra un passaggio quasi trionfante, come se la morte portasse via le sconfitte o le sofferenze della vita. L'incursione di personaggi tratti dai romanzi o di storie e leggende è particolarmente interessante (splendido il racconto con il Piccolo Principe). Una lettura veloce ma intensa, che vi farà nascere la curiosità di leggere altro dall'autrice.

venerdì 23 giugno 2017

Un Tuffo al Cuore | Pietro Milella

Un Tuffo al Cuore
Pietro Milella
Editore:  ZeroUnoUndici Edizioni | Prezzo: 13,50 [ebook 2,99]
Data di pubblicazione: 30 giugno 2017 [pre-ordina QUI la tua copia]
Sinossi: Marco vive in un paesino vicino a Bari e studia Lettere all'università. Da sempre omosessuale, da poco tempo è riuscito a fare coming out con la sua famiglia e con i suoi amici. A costituire un vero e proprio spartiacque nella sua vita, però, vi è un'esperienza traumatica che l'ha segnato nel profondo: la violenza sessuale subita dalla persona che credeva di amare, Alessandro. Sarà solo grazie a un incontro fortuito in piscina con Jacopo, un giovane scrittore che ha alle spalle una dura perdita, che riuscirà a ritrovare il sorriso. Tra Milano e Bari, "Un tuffo al cuore" racconta la storia di un amore in grado di curare le ferite e di riportare alla vita i sogni che si credeva fossero perduti per sempre.


Un viaggio può essere affrontato per tanti motivi, può essere il desiderio di vedere nuovi posti, il bisogno di riposo, la voglia di nuove avventure. Può nascere però anche dalla necessità di lasciare qualcosa alle spalle, o forse tutto.
Quella raccontata in Un Tuffo al Cuore è la storia di un viaggio che cambierà la vita del protagonista, in fuga da qualcosa troppo più grande di lui, un qualcosa per cui egli ha bisogno di lasciare tutto quello che ha, e partire per una destinazione lontana non solo geograficamente, ma anche emotivamente.
Quello che affronta Marco non è solo un viaggio fisico, un trasferimento in un'altra città, un cambiamento di luoghi, abitudini e amicizie, è un viaggio nel suo io più nascosto, un io spaventato da ciò che lo aspetta, e traumatizzato dal proprio passato. 
Una fuga, un rischio, un salto nel vuoto.
Sul suo tragitto Marco incontra Jacopo, che ha una storia diversa dalla sua, ma altrettanto dolorosa, un personaggio solido, fermo, che decide che la cosa migliore per se stesso è quella di rimanere lì dove si trova, lì dove tutto avvenuto, dove il suo viaggio è finito, senza scappare, per affrontare quotidianamente i suoi problemi.
Due storie che si incrociano, due cammini che non possono andare avanti l'uno senza l'altro.
Un Tuffo al Cuore vi racconterà di come alle volte un viaggio può essere necessario, e di come però la sua fine sia indispensabile.

domenica 11 dicembre 2016

Last Christmas (Riverside 0.5) | Bianca Rita Cataldi



Last Christmas (Riverside 0.5)
Bianca Rita Cataldi
Editore:  Bianca Rita Cataldi | Formato Kindle (gratuito)
Sinossi: Riverside, Regno Unito. Sono i primi giorni di dicembre e il paese è già coperto di neve. Tra le strade e nelle piazze si respira l'aria del Natale. Amabel, ventiquattrenne pragmatica e anche piuttosto cinica, deve fare i conti non solo con un periodo dell'anno che detesta, ma anche con una recente delusione d'amore che non le permette di godere appieno neppure del calore della sua famiglia e, in particolare, dell'entusiasmo natalizio di sua nipote Magdalen. Intanto, nella Lucretius Grammar School, fervono i preparativi per il concerto d'inverno e Damian, un ragazzino di quindici anni, passa le sue giornate annoiandosi a scuola tra libri che non ha voglia di leggere e amicizie che diventano ogni giorno più ingombranti. Damian e Amabel non si sono ancora incontrati e non sanno che quello che stanno vivendo è l'ultimo Natale benedetto dalla normalità. Le loro vite stanno infatti per cambiare per sempre, trascinando nel loro vortice la loro quotidianità e quella della stessa Riverside. 

Last Christmas, prequel della saga Riverside, è una intrigante anticipazione alla storia narrata negli altri libri, che ha il pregio di poter essere letto sia da chi ha già letto già il resto delle vicende narrate dall'autrice, e quindi vuole ancora assaporare attimi di vita dei protagonisti, sia da chi non conosce la storia, che viene così introdotto in questo mondo, e incuriosito sulle vicende di Amabel, Damian e Megan. Questo viaggio nel Natale, in entrambe le dimensioni, evidenzia le similitudini tra Amabel e Damian, oltre a mostrarci un piccolo stralcio della miss Dickinson, e la vita di entrambi prima che la storia che conosciamo abbia inizio. Megan appare in una veste più piacevole, più dolce del solito.
Una piccola incursione nel Natale, che strizza l'occhio agli episodi speciali festivi delle moderne serie tv, senza perdere lo spirito originale della saga.

martedì 24 maggio 2016

La lista dei desideri | Eoin Colfer


La lista dei desideri

Eoin Colfer  
Editore:  Mondadori | Prezzo: € 9,00
Sinossi: Meg Finn si è davvero messa nei guai. Guai ultraterreni. Maltrattata dal patrigno e divenuta praticamente un'estranea in casa propria dopo la morte della madre, la ragazzina è una combinaguai di prima categoria. Ma in seguito a un goffo - e tragicamente fallito - tentativo di svaligiare l'appartamento del vecchio Lowrie McCall, lei e il suo complice Rutto restano vittime di un incidente e si ritrovano in una situazione a dir poco calda. Per la precisione, l'anima di Meg rimane bloccata a mezza strada tra inferno e paradiso, e l'unica possibilità di salvezza che le resta è aiutare Lowrie McCall a trasformare in realtà i suoi più grandi desideri.

Recensione: Divertente, drammatico, grottesco. Tre termini che descrivono alla perfezione La lista dei desideri di Eoin Colfer. Mi sono imbattuto per caso nella lettura di questo libri per ragazzi, mi è stato prestato dicendo che mi sarebbe piaciuto, e infondo è vero, mi è piaciuto.
A tratti dissacrante, una sorta di satira sull'Inferno e il Paradiso, una sorta di viaggio moderno di Dante, senza improponibili paragoni, visto il genere di romanzo.
Un libro interessante però, che nella sua sfacciata prepotenza narrativa, e nel suo disfattismo, fa anche un po' riflettere, sulle occasioni della vita, quelle ricevute, quelle conquistate, quelle perse.
Un libro per chi crede che il nostro dipenda solo ed esclusivamente dalle nostre azioni, dalla nostra volontà, da quello che sappiamo prendere, e da quello che perdiamo.
Il racconto ci fa anche molto pensare al rapporto che gli adolescenti di oggi hanno con gli adulti, in particolare con gli anziani, ritenuti troppo vecchi non solo per rapportarcisi, ma per avere un minimo di importanza. Non sono degni di rispetto, fino a quando non sono gli adolescenti ad avere bisogno di loro.
Bisognerebbe insegnare di più ai giovani il rispetto, cosa della quale inizialmente mancano totalmente i due ragazzini della storia. Meg, la protagonista, però alla fine riesce a capire l'importanza di una persona, nonostante la sua età e la sua condizione socio-economica.
Mi piacerebbe che i giovani lettori imparino questo da questa storia, e che, nonostante le tante scene surreali che riempiono le pagine, si veda questo splendido messaggio di sottofondo.
La vena ironica del libro vi terrà compagnia nei momenti in cui l'assurdità delle vicende vi stupirà e vi lascerà dubbiosi sulla riuscita del testo.

venerdì 20 maggio 2016

Doppio Sogno | Arthur Schnitzler

Doppio Sogno

Arthur Schnitzler
Editore:  Adelphi | Prezzo: € 8,00
Sinossi: Un ballo in maschera, due misteriose figure in domino rosso, uno straniero insolente, qualche parola incomprensibile e allusiva: queste apparizioni gettano, una sera, «un’ombra di avventura, di libertà e di pericolo» nella vita di un medico e di sua moglie, giovani, belli e chiusi in un’ovattata felicità domestica. Da quel momento essi entrano, senza saperlo, in un intreccio speculare di peripezie notturne tanto inverosimili da sembrare oniriche e di sogni tanto invadenti da sembrare fatti reali: e, per tutti e due, i desideri segreti occuperanno la scena, per una notte, con una violenza e una fascinazione tali che li trascineranno inermi con sé, tra la voluttà e l’angoscia. Come in un film di von Stroheim, dalla Vienna borghese e tranquilla emergono inquietanti personaggi, le maschere dilagano, si aprono porte segrete, si svelano esseri equivoci, incombono giudici oscuri e feroci. Alla fine, un fascio di fredda luce clinica illuminerà il corpo bianco ed esanime di una sconosciuta, e in essa il protagonista riconoscerà «il cadavere pallido della notte passata, destinato irrevocabilmente alla decomposizione». Non senza, però, aver anche irrevocabilmente mutato la vita del giovane medico e della sua compagna. Insieme al Ritorno di Casanova e alla Signorina Else, il Doppio sogno (1926), racconto chiaroveggente e immerso in un incanto surreale, è una delle riuscite supreme di Schnitzler, ormai sempre più spesso riconosciuto, in questi ultimi anni, come uno dei grandi narratori psicologici della letteratura moderna, per il sorprendente spessore e la temibile lucidità delle sue storie, che sembrano aver dato fin dall’inizio per sottintese le scoperte della psicoanalisi. 

Recensione: Quella sessuale è sicuramente una delle più grandi libertà di cui l'uomo abusa.
Premettendo che ognuno è libero di fare ciò che vuole, specie in camera da letto, la linea tra libertà e perversione è spesso sottile.
Quando la libertà sessuale va a ledere la salute di qualcuno, è perversione. 
Quando la libertà sessuale va a compromettere la serenità di qualcuno, è perversione.
Quando quell'irrefrenabile bisogno fisico da esaudire con chiunque capiti sotto mano infrange il cuore di qualcuno, è perversione.
Quella che colpisce Fridolin e Albertine, i protagonisti di Doppio Sogno di Arthur Schnitzler, è la noia, che porta entrambi alla perversione.
Stuzzicare l'altro al tradimento può essere divertente, può essere una bizzarra fantasia, ma nel momento in cui l'altro la realizzerà saremo ancora così eccitati.
La noia di una coppia tranquilla colpisce i due protagonisti, che spinti da questo iniziano ad immaginare avventure con altre persone.
Tutto questo, questo irrefrenabile desiderio di adrenalina, vale il prezzo di un tradimento?
Queste cose accadono, veniamo traditi da chi amiamo di più, e cerchiamo di trovare una giustificazione, o una scusa per perdonare.
Fridolin e Albertin vedono ciò che accade solo come un sogno, dal quale, dopo averlo confessato, si svegliano per sempre, per riprendere la vita di ogni giorno.
Ma se accadesse ancora?
Beh, è un incubo con il quale dovremmo convivere per sempre, ed è il prezzo della libertà sessuale che avevamo dato o negato al nostro compagno.
Questa è libertà o perversione?
Non lo so, la linea è sottile, e se abbiamo deciso di amare, dovremo stare attenti che nessuno dei due superi quella linea.

martedì 17 maggio 2016

Stirpe | Marcello Fois

Stirpe

Marcello Fois
Editore:  Einaudi | Prezzo: € 19,00
Sinossi: È il 1889, eppure si direbbe l'inizio del mondo. Michele Angelo e Mercede sono poco più che ragazzini quando s'incontrano per la prima volta, ma si riconoscono subito: "lui fabbro e lei donna". Quel rapido sguardo che si scambiano è una promessa silenziosa che li condurrà dritti al matrimonio, e che negli anni verrà rinnovata a ogni nascita. Dopo Pietro e Paolo, i gemelli, arriveranno Gavino, Luigi Ippolito, Marianna... La stirpe dei Chironi s'irrobustisce e Nuoro la segue di pari passo. Le strade cambiano nome e si allargano, accanto alla pesa per il bestiame spuntano negozi e locali alla moda, e se circolano più soldi nascono anche bisogni che prima non c'erano. Come i balconi da ingentilire lungo via Majore, a esempio, e Michele Angelo che sa del ferro come nessun altro, ed è capace di toccare la materia con lo sguardo prima di plasmarla - si spezza la schiena in officina per garantire prosperità alla sua famiglia. Ma "la felicità non piace a nessuno che non ce l'abbia", e infatti quei Chironi venuti su dal nulla, così fortunati, sono sulla bocca di tutti. È l'inizio della stagione terribile: i gemelli vengono trovati morti, mentre la Prima guerra mondiale raggiunge anche Nuoro, e bussa alla porta di casa Chironi proprio quando Gavino e Luigi Ippolito - taciturno e riflessivo il primo, deciso e appassionato il secondo - sono in età per essere arruolati...

Recensione: Storia drammatica, talmente tanto, da non essere quasi realistica, “Stirpe” parte da due giovani innamorati, Michele Angelo e Mercede, per poi raccontare la storia della loro famiglia e dei loro figli, la loro stirpe.
Michele Angelo e Mercede, nati sfortunati, conosceranno una improvvisa fortuna incontrandosi, e conosceranno qualunque forma di felicità durante la loro vita (splendido il momento di vera felicità di Mercede quando i figli la portano per la prima volta a mare), ma per ogni felicità verranno puniti, con una più atroce disgrazia, ogni volta peggiore.
Michele Angelo e Mercede, mastro ferraio e casalinga, conoscono la sicurezza economica, la gioia dei figli, le soddisfazioni per una carriera di studio e un buon matrimonio, ma sopravvivono a quasi tutti i figli: due nascono morti, i gemellini brutalmente uccisi, e gli ultimi tre, protagonisti insieme ai genitori di questa storia, passeranno le pene dell'inferno.
Infatti questo libro viene diviso in Paradiso, Inferno e Purgatorio, perchè la storia della famiglia Chironi, di importanti discendenze, come amava narrare Luigi Ippolito, dopo la gioia conoscerà il dolore, e un finale dolce amaro.
Gavino, Luigi Ippolito e Marianna saranno croce e delizia dei genitori, saranno fonte di gioia ma soprattutto di grandi dolori, che alla fine Mercede non potrà più sostenere.
A cavallo tra le due guerre mondiali, la famiglia dovrà fare i conti con un destino, ciò che ricevi lo perdi in qualcos'altro. Michele Angelo lo sa bene, e sa sempre che quando gli arriva qualcosa sta per perdere qualcos'altro. Dovranno fare i conti con il passato, un passato che ha donato e che ha tolto, e solo alla fine Mercede scoprirà cosa è accaduto ai suoi bambini, solo alla fine saprà il segreto di Gavino, solo alla fine una parte di Luigi Ippolito tornerà indietro. Una storia che parte dalla fine e che ritorna nel passato per riviverlo anno per anno, evento per evento, figlio per figlio.
I Chironi affronteranno tutto sempre a testa alta, perchè la persona umile sa sempre come comportarsi. E la forza dell'umiltà, dell'onestà, i valori della famiglia e del rispetto sono i cardini di questa storia, che affronta temi forte per inizio '900, come la lotta politica, la malattia mentale e l'omosessualità.
Il passato torna sempre a prendersi quello che i protagonisti si erano conquistati, il karma diremmo oggi, la sorte direbbe Michele Angelo.

domenica 15 maggio 2016

Mary Poppins | Pamela L. Travers


Mary Poppins

Pamela L. Travers
Editore: Rizzoli | Prezzo: € 10,00
Sinossi: Non c’è bambino che, vedendo il famoso film di Walt Disney del 1964, non abbia desiderato conoscere Mary Poppins, salire le scale scivolando sul corrimano, come lei; aprire un ombrellino e prendere il volo; pescare dalla sua grande borsa che contiene di tutto, persino una poltroncina. Mary Poppins compare un giorno portata dal vento in Viale dei Ciliegi 17, davanti alla casa più piccola della strada, e cambierà per sempre la vita dei bambini Banks. Scorbutica e tenera, espertissima in tutto ma sognatrice, di carattere inflessibile ma capace di comprendere ogni bestiola… chi è?

Recensione: Scommetto che tutti pensate di conoscere a memoria la storia di Mary Poppins. Anche io ho commesso questo errore. Pochissime, infatti, sono le parti che Walt Disney ha utilizzato per la trasposizione cinematografica di questo classico della letteratura per ragazzi firmato Pamela L. Travers. Mary Poppins non è un libro né per ragazzi né per adulti, ma è semplicemente un libro. Questo perché a qualunque età lo leggiate potrà sempre stupirvi ed incantarvi.
Non vi aspettate la Mary del film, la vera Mary, quella del libro, non è mai smielata, è sempre schietta, un po' burbera ed indifferente, ma sempre ligia al lavoro e attenta ai suoi bambini. Giovanna e Michele sono i classici bambini curiosi che ti tempestano di domande, a volte forse anche un po' fastidiosi, ma Mary ha sempre una risposta a tutto, anche quando non risponde loro.
Mary Poppins, sempre pronta a specchiarsi e a controllare che tutto sia favoloso e in ordine, porta i bambini in una serie di avventure quasi casuali, perché infondo tutto comincia sempre con una giornata tranquilla e molto realistica, ma non si sa mai dove si finirà.
Un carrozzone di personaggi surreali circonda la donna, sempre attenta alle buone maniere più che alla inutile gentilezza, personaggi talmente assurdi da diventare reali in alcuni loro tratti. Come è possibile? Perchè la penna della Travers è talmente attenta ai dettagli che rende reale anche ciò che non lo è, come la stessa Mary, talmente assente anche quando è presente da farti credere che infondo non c'è nulla di strano in ciò che hai visto.
Un mondo fantastico nella quotidianetà, perché le figure che vediamo sono quelle classiche dell'Inghilterra di quel tempo, dagli uomini d'affari alle donne ricche della borghesia, dal macellaio al pescivendolo, dalle venditrici di pan pepato ai venditori di fiammiferi. Un mondo che non esiste più ma perfettamente dipinto nelle pagine del romanzo.
A tratti una critica alla società borghese, spesso imprigionata in schemi mentali, che rendevano i bambini privi di volontà e gli adulti troppo distratti, forse come quelli di oggi, una società che viene rovesciata ad un tratto quando il cagnolino Andrea si ribella ai suoi cappottini e stivaletti, e al giardino zoologico per una notte gli uomini sono nelle gabbie e gli animali fuori.
Un mondo di magia, tra le donne che incollano le stelle nel cielo, e le Pleiadi che scendono sulla terra per i regali di natale. 
Una figura ligia al dovere e severa quella di Mary, ma pur sempre affezionata ai suoi bambini, anche quando cerca di non dimostrarlo. Leggera come il vento, robusta come un'istitutrice.